Come si scrivono le partecipazioni di nozze?

 

In questo articolo vi i spieghiamo in pochi passi tutto ciò che c’è da sapere su come si scrivono le partecipazioni di nozze!

Il vestito c’è, la location pure. Il fiorista sa cosa deve fare, insieme al fotografo. Sappiamo il numero degli invitati e ogni particolare è stato curato nei minimi dettagli. Ci siamo! Tutto è pronto, manca solo una cosa… le partecipazioni!

Ecco allora qualche dritta da seguire per uno degli elementi più importanti della vostra Wedding Stationery.

 

partecipazioni di nozze

La distinzione tra partecipazioni di nozze e inviti

Tradizione vuole che le partecipazioni di nozze siano una convocazione ufficiale alla cerimonia in chiesa (o in comune), mentre gli inviti quelli per accedere al ricevimento.

Di solito, gli sposi preferiscono fare una partecipazione che contenga al suo interno la cartolina con l’invito, soprattutto perché gli invitati alla cerimonia sono spesso gli stessi del ricevimento.

Oltre al nome degli sposi, alla data e al luogo delle nozze, ogni partecipazione dovrà invitare gli ospiti a confermare la loro presenza.

 

partecipazioni di nozze

La tradizione

Secondo il protocollo, sarebbero i genitori a presentare i futuri sposi e a comunicare agli invitati la loro unione.

Spesso – ma non sempre – nelle partecipazioni si trova questa forma un po’ più arcaica di comunicazione. In realtà non esiste nessuna regola scritta che vi obblighi a usare altre forme meno forbite.

 

partecipazioni di nozze

 

Le ultime tendenze

Tra le ultime novità per le partecipazioni di matrimonio spicca il colore e la fantasia. Le possibilità sono tantissime, ma quest’anno sembrano aver preso piede i disegni ad acquarello e le pitture.

C’è chi preferisce partecipazioni fresche, nuove, dinamiche, divertenti, creative; e chi invece vuole restare legato alle classiche in cartoncino avorio.

Ricordiamo sempre che le partecipazioni rappresenteranno un vero e proprio biglietto da visita per il vostro matrimonio, per cui dovranno rispecchiare in pieno voi e lo stile delle vostre nozze.

Il ritorno al passato

Se volete attenervi alle usanze del passato nella scelta dei materiali della partecipazione di matrimonio, non potrete non scegliere la tipica carta Amalfi di colore avorio e con filigrana che riporta lo “Stemma di Amalfi”.

La busta, poi, avrà ancora più valore se sigillata con un timbro di ceralacca colorata (o rossa o bianca, o in tema con il colore delle vostre nozze) con le due iniziali degli sposi.

Dulcis in fundo, per una partecipazione davvero originale e che gli invitati non dimenticheranno facilmente, rivolgetevi a una calligrafa per farvela scrivere a mano ad una ad una.

I vostri parenti e amici apprezzeranno molto. L’idea si può estendere anche ai segnaposti, tableau de mariage e così via.

partecipazioni di nozze

 

Ora: le partecipazioni sono belle e pronte e ci guardano in attesa di essere imbustate.

Cosa e come scrivere sulla busta?

Non fatevi prendere dal panico. In questa mini-guida vi spieghiamo in maniera semplice come non sbagliare.

 

  • Innanzitutto, le buste devono essere scritte a mano. Non facciamo scherzi! Avete mai ricevuto una partecipazione scritta al pc? Ovviamente no, dunque anche le vostre rispetteranno il galateo e saranno compilate a mano. Si può utilizzare una penna stilografica (se la sapete usare), o un pennarello dalla punta fine. Se la vostra grafia è brutta o illeggibile, chiedete aiuto ad un calligrafo.

 

  • Il vostro invitato destinatario della partecipazione sarà gentilissimo! Secondo il galateo, infatti, tutti i nomi degli invitati devono essere preceduti dalla formula “Gentilissimo”, “Gentilissima”, “Gentilissimi”.

 

  • Il nome del vostro invitato non sarà mai preceduto dal suo titolo di studio o professionale, proprio per non screditare chi tra i vostri invitati un titolo non ce l’ha. Lo scriverete solo se tra gli ospiti ci sarà qualcuno appartenente all’Arma o al Clero.

 

  • Il testo scritto sulla vostra busta dovrà servire ai vostri invitati per capire chi state invitando del nucleo familiare, se tutti o alcuni.

 

  • Nel caso di una donna e un uomo divorziati, invierete due partecipazioni differenti a entrambi col nome e il cognome da nubile e da celibe di entrambi. Se la signora, per esempio, vive con i figli scriverete: “Gentilissimi Claudia Rossi, Carla e Matteo”.

 

  • Se intendete invitare una intera famiglia (compresi i figli) scriverete: “Gentilissima Famiglia Rossi”.

 

  • Se, invece, volete invitare soltanto i due genitori scriverete: “Gentilissimi Mario e Claudia Rossi”, oppure “Gentilissimo Mario Rossi e Signora”, o il nome e il cognome di entrambi.

 

  • Se due amici convivono, basta inviare una sola busta con i due nomi.

 

  • Se la partecipazione viene consegnata a mano, la busta verrà lasciata aperta con il solo nome del destinatario; se, invece, la partecipazione va spedita, la busta sarà chiusa e completa di indirizzo scritto assolutamente per esteso (piazza anziché p.zza, eccetera).

Mi raccomando, non dimenticate nessuno!

 

Roberta Torresan Wedding Planner & Designer