Alessandro&Fabio: natural wedding nel cuore della maremma laziale

Cotone, fiori di campo e lavanda, comincia così il coronamento del sogno d’amore di Alessandro&Fabio.

 

Oggi ho deciso di portarvi in un luogo magico, non troppo lontano da Roma, ma apparentemente distante per le sue atmosfere.

Ci troviamo nella rigogliosa Tuscia, in provincia di Viterbo, zona ricca di abbazie, dove ogni scorcio  sembra rubato ai paesaggi della Provenza. Proprio qui, infatti, dall’inizio dell’estate fioriture di lavanda avvolgono la campagna che anticipa la maremma.

Questo fiore rustico e spontaneo è stato l’elemento chiave dell’intero progetto che ha reso il matrimonio di Alessandro&Fabio un sofisticato natural wedding.

 

Un’esperienza unica nella natura

Alessandro&Fabio hanno accolto i loro ospiti nella location La Piantata, ad Arlena di Castro, luogo di charme che sembra fiorire nei campi del viterbese.

Gli sposi si sono detti “sì” nell’area naturale della Suite Bleue, una delle due tree house presenti all’interno della tenuta, ospitata da oltre quindici anni sulla grande quercia. [A distanza di due anni del matrimonio continuo a pensare che non possa esistere una metafora così perfetta e fortunata dell’amore che diventa più forte attraverso le stagioni].

Del resto, come spesso ci capita di appurare (soprattutto) la location vuole la sua parte!

 

L’armonia degli elementi

Giunta lì ho attraversato la natura, portando nell’allestimento e nelle composizioni tutto ciò che realmente potesse rispecchiare l’ambiente semplice e spontaneo della campagna e che riuscisse a creare una convivenza ecologica tra ospiti e location.

Vi confesso che in una situazione simile imboccare l’invitante strada dello shabby chic sarebbe stata una scelta fin troppo didascalica, ma come sapete amo le sfide e ho quindi preferito personalizzare la giornata con un uno stile natural chic arricchito da elementi preziosi nei toni dell’argento.

Vi svelo, allora, gli ingredienti di un suggestivo natural wedding:

  • fiori di campo colorati e rigogliosi
  • runner di muschio, lungo i tavoli di legno, che solleticano l’olfatto
  • balle di fieno al posto delle sedute durante la cerimonia
  • fili di luce calda morbida come la lana che percorrono la distesa di ulivi
  • tessuti grezzi capaci di portarci in una favola campestre.

 

 

Ah, dimenticavo:

  • l’amore

Per il lavoro, per le piccole cose, per l’amore.

 

 

 

Photo credit: Gianni di Natale

Roberta Torresan Wedding Planner & Designer