Matrimoni e valorizzazione del territorio: lo shooting a Olevano Romano

Il mio racconto dei tre giorni di shooting a Olevano Romano, borgo immerso nella campagna romana e famoso per il suo Cesanese.

 

Negli ultimi mesi si è a lungo parlato di valorizzare l’Italia attraverso il turismo. Spinta da questo “invito” ho deciso di concentrare le mie energie in un progetto senza dubbio ambizioso, volto alla scoperta di piccoli borghi italiani lontani dai percorsi turistici, sfondo ideale per un matrimonio intimo e ricercato.

 

Alla scoperta dell’Italia nascosta: Olevano Romano

La scelta è caduta su Olevano Romano, città natale di Veronica Sterbini, mia preziosa ed entusiasta collaboratrice, fondamentale nella riuscita del progetto.

L’idea è stata quella di costruire un vero e proprio set capace di esaltare i punti di forza del luogo, le sue strutture architettoniche, le potenzialità, con l’obiettivo principale di incuriosire i turisti che desiderano conoscere il territorio.  Non solo loro, anche gli abitanti di città e regioni limitrofe che spesso finiscono per privilegiare altre mete. Più di ogni altra cosa, volevo trasformare il borgo nella perfetta destination wedding per coppie straniere che cercano e amano questo tipo di skyline.

 

Un progetto inclusivo per la comunità olevanese

Sono stati sostegno e collaborazione da parte della comunità a rendere possibile la concretizzazione dell’intero shooting.

In primo luogo è doveroso menzionare il Dr. Umberto Quaresima, sindaco del paese che ha permesso l’utilizzo degli spazi comunali e ha deciso di credere in questo progetto, e Benedetto Marcucci e i suoi fratelli, proprietari del Palazzo Colonna-Marcucci che hanno concesso il patrocinio non oneroso del palazzo.

Inoltre, sono state messe a disposizione dei fornitori partecipanti all’evento le casette del borgo, nelle quali  i produttori locali di vino e olio hanno disposto degustazioni autoctone durante i tre giorni di lavorazione.

Non potevamo chiedere di meglio!

Lo shooting

L’impegno profuso da parte mia e del team che mi ha supportato in questa avventura è stato il medesimo impiegato nella preparazione di un matrimonio. Nell’attenzione a ogni dettaglio.

 

La colazione

L’attico lucente del palazzo si è trasformato nel set della colazione perfetta. L’ispirazione, in questo caso, è stata affidata alle vibrazioni della tradizione. Nessun oggetto estraneo all’interno dell’allestimento, soltanto stoviglie e oggetti già presenti nel palazzo, ceramiche e prodotti gastronomici locali. Simple is beautiful!

 

La cerimonia

Ho immaginato la cerimonia all’interno del castello. Coprire anche solo un mattone di quelle pareti storiche sarebbe stato un sacrilegio. Ho preferito, quindi, segnare il percorso che porta al celebrante solo con un allestimento naturale capace di richiamare la flora tipica della zona. Essenziale ed elegante come un filo di perle.

 

 

Il ricevimento

Credo non ci sia nulla di più poetico di una tramonto che accoglie ospiti e sposi ai festeggiamenti.

Nella piazzetta, luogo caro agli olevanesi, abbiamo allestito i tavoli di un ricevimento intimo e ricercato, rubando i colori alla stessa palette del tramonto.

La mise en place ha, infatti, accolto i toni aranciati della terracotta, dei bicchieri e delle finiture copper dei tavoli, mentre le sedute azzurre hanno sorpreso il commensale con inaudita eleganza. Luci e grappoli d’uva, invece, tracciavano il perimetro del set.

 

Ripensare il territorio e il turismo attraverso il wedding business è possibile?

Direi proprio di sì!

 

 

Credit
Videostudio: Roberto Marchionne
Floral Designer: Simone Bianchini
Light Design: Claudio Berrettoni
MakeUp: Simone Amaro
Calligraphy: Riccardo Palazzi
Dolci: Pasticceria Dolci Tentazioni
Un ringraziamento speciale all’Amministrazione Comunale di Olevano Romano
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Roberta Torresan Wedding Planner & Designer