Matrimonio a Portofino: tre giornate ocean view per Mandy e Glenn

Eleganza, design, tanto calore e un amore vista mare: queste parole racchiudono alla perfezione le tre giornate dedicate a Mandy e Glenn e al loro matrimonio a Portofino.

 

Questa è la storia di un amore romantico, quello di Mandy e Glenn, innamoratissima coppia canadese che ha scelto Portofino e la Liguria come destination wedding.

Perché sposarsi a Portofino?

Il matrimonio a Portofino è diventato il sogno di molte coppie italiane e americane che non sanno resistere al piccolo gioiello ligure che unisce la bellezza italiana al fascino irresistibile di una vita o, semplicemente, di un evento extra-lusso ocean view.

Sì, è vero a Portofino l’oceano non c’è, ma l’amore celebrato sul mare che si unisce all’orizzonte rappresenta tutto ciò che abbiamo sempre amato nei film americani. E noi per Mandy e Glenn abbiamo saputo ricreare questa magia.

Matrimonio a Portofino: il matrimonio di Mandy e Glenn

Il matrimonio di Mandy e Glenn si è svolto in tre giorni:

  • giorno 1: rehearsal dinner a Splendido Mare Belmond Hotel, luogo iconico a Portofino perfetto per chi è alla ricerca di relax e vita mondana;
  • giorno 2: welcome party sulla spiaggia dell’ Eight Hotel Paraggi;
  • giorno 3: cerimonia ocean view e ricevimento a Villa Durazzo, Santa Margherita Ligure.

Welcome Party 

Ogni momento di festa è stato accomunato da un’eleganza semplice costruita su oggetti di design e colori tenui che lasciavano parlare il paesaggio.

 

Per il welcome party all’Eight Hotel Paraggi Hotel, il bianco è stato il colore predominante. Ai gazebi e alle sedute white abbiamo abbinato complementi dalle finiture naturali come lanterne e portacandele; i tavoli erano invece decorati con vasi colorati di diverse forme.

Cerimonia vista mare

La cerimonia e il ricevimento di Mandy e Glenn si sono svolti a Villa Durazzo a Santa Margherita Ligure, dimora storica di grande prestigio con giardino all’italiana e un’impareggiabile vista mare.

Il mar Ligure che sembra abbracciare la location è stato lo sfondo della cerimonia e non ha avuto bisogno di ulteriori decorazioni se non delicate composizioni floreali bianche posizionate sulla balaustra, tra i bossi e tra le piante di cycas.

Ricevimento: un design delicato e prezioso

Per il ricevimento abbiamo abbandonato il bianco per dare spazio a una palette davvero particolare e per niente scontata che metteva insieme:

  • il corallo, presente nel decoro del piatto e nei bicchieri;

  • il malva, protagonista delle composizioni floreali create da Simone Bianchini;

  • l’ottanio, definitivo grazie alla presenza delle bellissime sedie che circondavano il tavolo imperiale.

Il tocco che ha lasciato sposi e ospiti senza fiato è stato il tavolo mirror. Sulla sua superficie lucida, senza tovagliato, si specchiava l’affascinante palazzo e la natura verdeggiante che avvolge la dimora.

La deliziosa cena è stata preparata dal ristorante tre stelle Michelin da Vittorio.

 

Foto Varna Studios 

 

Roberta Torresan Wedding Planner & Designer